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Luglio 1692 : il duca di Savoia assale e occupa Guillestre e Gap e cerca di raggiungere i protestanti insorti nel sud della Francia. L'invasione smette con l'  inverno,  ha  pero' allertato il re Louis XIV  sulla debolezza difensiva del confine alpino del regno.

Il re delega l'ingegnere Vauban per rafforzare la protezione delle regioni Provenza e Delfinato. Vauban sceglie un altipiano strategico deserto chiamato « dai mille venti » nella confluenza dei fiumi Guil e Durance per costruirvi una piazzaforte. La chiama Mont-Dauphin in onore del delfino, il principe ereditario.

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I lavori iniziano nella primavera del 1693. Quando Vauban torna sete anni dopo, le fortificazioni sono quasi ultimate.

Pero nel 1713, nel trattato di Utrecht, Francia rinuncia al Piemonte in cambio dell' Ubaye. La frontiera  si avvicina a Briançon e si allontana di Mont-Dauphin. La piazzaforte perde la sua utilità militare, il suo sviluppo   s'interrompe e non raggiungerà il livello di  densità abitativa che Vauban aveva previsto.

Mont-Dauphin e Briançon sopportarono un breve assedio degli soldati Austriaci nel 1815. Il principale fatto d’armi a Mont-Dauphin fu un bombardamento italiano nel 1940 che distrusse un' ala del arsenale.